17 dicembre 2012

Storia di un'amicizia, qualche gelato e molti fiori

Oggi sono più che mai contenta di essermi presa l'impegno di scrivere una bella storia positiva al giorno fino al 25 dicembre!

Dopo un bel mucchio di energia negativa accumulata ieri sera (sempre della serie che "è troppo facile lamentarsi"...), questa mattina ho sentito il bisogno di andare a rileggermi alcune pagine dello splendido libro dei ragazzi di GROM.

"Non esiste paura di volare, se hai le gambe solide.
(...) Risalii in macchina deciso a non mollare. Avevo due certezze: il mio sogno e le gambe di Federico. Le uniche sulle quali volevo che quel sogno camminasse, perché sapevo che solo loro lo avrebbero fatto decollare.
La Punto si avviò, il cancello si aprì e la città mi venne incontro con un sorriso. Accanto al semaforo notai un fiordaliso macchiare di blu un'aiuola. Amavo quel fiore.
E' confortante, pensai, che la bellezza riesca a crescere ovunque.
Quel giorno, senza saperlo, iniziammo la nostra avventura."

E' la storia raccontata in prima persona dai protagonisti, Federico Grom e Guido Martinetti, di due ragazzi che partendo da zero, con una bella idea, ma soprattutto con fiducia ed una determinazione incrollabile, sono riusciti a creare un'attività imprenditoriale che oggi dà lavoro a tantissimi giovani, produce un gelato "come una volta", ed è già sbarcata a New York, Tokio, ecc... 

A prescindere dalla vostra passione per il gelato, vi consiglio vivamente di leggere il libro (qui), perché è una iniezione di positività ed energia che non guasta mai!

"...the best words – apart from 'delicious' – would be 'balanced', with each ingredient nicely playing off the others rather than one shouting over the rest..."

New York Times

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